Dopo aver raccolto una lista con 100 libri per l’estate e un’altra con i migliori dischi usciti nel 2021, arriviamo a una (più breve) lista di podcast che vi consigliamo di recuperare o di iniziare a seguire per quest’estate. Ammettiamo che ormai da un paio di anni i podcast hanno rosicchiato sempre più tempo agli altri interessi e alla fruizione di contenuti multimediali e non. Trascorrere un’estate senza un appuntamento fisso ci sembra ormai praticamente impossibile. Abbiamo scelto dei podcast relativamente recenti, o che noi stessi abbiamo intercettato da poco, ma anche quelli che non hanno ancora concluso la stagione e che quindi potrete continuare a seguire nelle prossime settimane con nuovi episodi. Cliccando sulla locandina il link vi rimanderà al sito o alla piattaforma per l’ascolto.
LIMONI
Cominciamo con un consiglio che non è mai banale, sebbene questo podcast di Internazionale condotto e narrato da Annalisa Camilli sia primo in tutte le classifiche di ascolto e dunque, presumibilmente, lo abbiate già intercettato in giro. Come da sottotitolo, racconta in prima persona e attraverso testimonianze o audio di archivio, i fatti del G8 di Genova, dopo vent’anni. È superfluo sottolineare la qualità del lavoro condotto dal team che ha realizzato Limoni, o descrivere i sentimenti che provoca l’ascolto. Non c’è molto altro da aggiungere, quindi. Semplicemente recuperatelo se non lo avete ancora ascoltato.
SUDAMERICANA
Sudamericana è un podcast realizzato dalla Fondazione Circolo dei lettori di Torino in collaborazione con la casa editrice SUR, specializzata in letteratura latinoamericana, come il podcast in questione. Le puntate durano meno di un’ora e tracciano il profilo di autrici e autori che hanno lasciato un marchio indelebile nella storia della letteratura di matrice sudamericana. Finora sono uscite le puntate su Juan Carlos Onetti, Julio Cortázar, Roberto Bolaño e Emma Reyes. In generale il Circolo dei Lettori sforna ogni giorno dei podcast molto interessanti o delle registrazioni di presentazioni e talk che meritano sempre un ascolto.
RAGÙ
Ragù è un podcast a cui vogliamo bene non fosse altro perché ospita un sacco di amici e amiche a cui vogliamo bene pure a loro e quindi ecco un gran cerchio di volersi bene che si chiude. Sostanzialmente si tratta di conversazioni su tematiche e argomenti dettati prevalentemente dagli ospiti in questione, gli ultimi in ordine di tempo sono stati Daniele Manusia, Elisa Cuter e Irene Graziosi, Pietro Minto, per intenderci.
CEMENTO
Cemento è un podcast che esiste dal novembre 2019, quindi considerando che lo abbiamo scoperto da pochissimo, possiamo dire di averlo scoperto con colpevole ritardo. È condotto da Eleonora Sacco e Angelo Zinna e parla principalmente di Est Europa, brutalismo sovietico, luoghi, storie e culture al di là dei Balcani. Molto interessante soprattutto per chi ama viaggiare e ultimamente è dovuto stare inevitabilmente a dieta.
PRIMA
Prima è un podcast di Sara Poma. Racconta la storia di Maria Silvia Spolato, un’insegnante di matematica conosciuta per essere la prima donna a dichiararsi pubblicamente omosessuale in Italia. Lo fece con un cartello, durante una manifestazione nel 1972, da quel giorno la sua vita cambiò: perse il lavoro e fu costretta a scomparire nel nulla per più di 30 anni. Una storia incredibile, raccontata con grande emozione.
PENDOLINO
Ed ora qualcosa di decisamente diverso! Pendolino è uno dei tanti podcast di Fenomeno la piattaforma curata da una buona parte della redazione de l’Ultimo Uomo, con i quali, forse avrete capito, siamo cari amici. Se siete appassionati di calciomercato, ma anche se siete persone a cui piace sentire nomi esotici e storie pazze che ruotano attorno a questo strano sport chiamato calcio, il podcast condotto dalle versioni più ironiche di Emanuele Atturo, Dario Saltari e Marco D’Ottavi fa al caso vostro. In caso contrario, statene alla larga.
