1. FOMO
Sta per Fear of missing out ed è l’espressione classica che indica la paura di essere tagliati fuori. Questa forma di ansia sociale porta all’esigenza compulsiva di partecipare ad attività di gruppo con il timore di sentirsi esclusi o di non essere abbastanza popolari. Nella sua frequente forma online può portare alla dipendenza da internet e social network.
2. JOMO
La Joy of missing out teoricamente rappresenta l’esatto opposto della FOMO. Tuttavia il più delle volte può celare lo stesso tipo di disagio, solo affrontato in maniera diversa. Siamo sicuri che la gioia non stia proprio nel crogiolarsi all’idea che gli altri notino il nostro stato offline? Una specie di «Mi si nota di più se non vengo?» alla Nanni Moretti.
3. NOMO
Parliamo di Necessity of missing out nel momento in cui subentra una certa consapevolezza lucida di doverci disconnettere, riappropriarci del nostro tempo e prenderci maggiormente cura di noi stessi. Di fatto non si tratta di un’ansia sociale ma indica il culmine di un disagio che decidiamo di affrontare.
4. FOMOMO
Vi presentiamo la Fear of mistery of missing out! Un’evoluzione della pura e semplice FOMO che indica il panico generato quando non riceviamo risposte in chat o dall’assenza di nuovi aggiornamenti, di nuovi post sui social e attività online da parte dei nostri amici e amiche. Questa sensazione di abbandono è una conseguenza della dipendenza da social.
5. FOJI
Questo acronimo sta per Fear of joining in ed è un’ansia sociale molto subdola e difficile da mettere a fuoco o da accettare. Parte dalla decisione di astenersi dall’attività sui social e online per paura di non essere abbastanza popolari e di rimanere delusi dal riscontro di like, commenti o interazioni sotto ai nostri post. Di conseguenza, evitiamo di esporre al pubblico quello che una logica malsana sarebbe un fallimento.